Le private label rappresentano ormai il 15% del fatturato totale e la spinta all’innovazione si è tradotta nell’apertura di nuove parafarmacie e distributori di carburanti. Sono questi, in sintesi, i successi del 2008 di Conad, che ha chiuso l’anno con un giro d’affari di 8,757 miliardi di euro (+6,74%) e una quota di mercato del 9,4%.

Risultati positivi quindi, generati dalla rete di 2.832 punti vendita associati, che servono oltre 5 milioni e 300mila consumatori non occasionali. Risultati che si confermano in crescita anche nel primo semestre del 2009 (+6,2%), grazie soprattutto alle performance dei superstore e dei supermercati e alla pressione promozionale in aumento del 2%.

A proseguire è stata anche la spinta all’innovazione realizzata da Conad, che ha portato all’apertura di 6 parafarmacie e 6impianti di distribuzione carburanti, che avrebbero portato agli automobilisti un beneficio diretto di circa 6 milioni di euro.

L’innovazione di Conad però passa anche dai prodotti. E’ previsto infatti l’inserimento di 35 nuove categorie e il lancio di ben 305 nuove referenze, di cui 135 rappresentando delle vere e proprie novità di mercato.

Ma non è tutto. “Nel prossimo triennio – dichiara Camillo De Berardinis, amministratore delegato di Conad - investiremo per accrescere e rafforzare l’immagine della nostra cooperativa anche all’estero, promuovendo ancora di più export”. Lo sviluppo all’estero si baserà su una strategia diretta, attraverso la promozione di prodotti tipici di qualità Conad e la presenza in Albania e Malta, e su una indiretta, grazie a Coopernic, la cooperativa fondata insieme a Colruyt, E.Leclerc e Rewe e che vanta un fatturato di oltre 100 miliardi di euro.