I mercati esteri dell’Europa occidentale continuano a dare soddisfazione al gruppo Rana che, dopo aver consolidato nel 2008 la propria leadership nel mercato italiano della pasta fresca con una quota del 36%, ora punta all’espansione massiccia in Svizzera.
Attraverso l’accordo in franchising con Coop Svizzera, il gruppo aprirà entro il 2015 45 ristoranti Da Giovanni presso altrettanti punti vendita della catena distributiva elvetica. L’intenso piano d’espansione prevede di chiudere il 2009 con quattro inaugurazioni secondo l’innovativa formula che avvicina la ristorazione veloce allo show food.
Ogni piatto a base di pasta fresca firmata Rana, infatti, viene preparato direttamente sotto gli occhi del cliente e in una grande cucina a vista, collocata in spazi eleganti e luminosi, valorizzati dal rame e dal legno chiaro.
“L’accordo appena siglato con Coop Svizzera - commenta Gian Luca Rana, amministratore delegato del gruppo – ci permette di consolidare la presenza del brand nel secondo mercato in Europa per consumo di pasta procapite. Coop ha dimostrato nel tempo di essere molto attiva nella valorizzazione dei nostri prodotti presso i propri punti vendita”.
Il progetto di ristorazione del gruppo Rana è nato nel 2007 e fino ad oggi ha coinvolto alcuni dei principali centri commerciali del Nord Italia. All’espansione in Svizzera seguiranno aperture in Gran Bretagna e Spagna e, nel lungo periodo, negli Stati Uniti. In particolare la Gran Bretagna e la Spagna continuano a rappresentare, insieme alla Francia, i principali mercati esteri del gruppo.
E sono i dati stessi del 2008 a confermare questo trend. L’intensa attività di comunicazione e promozione finalizzata a diffondere la notorietà del marchio, ha infatti determinato aumenti considerevoli del fatturato: +27,3% in Francia, +21,4 in Gran Bretagna e +8,6% in Spagna.
Le buone performance estere hanno contribuito al trend positivo registrato dal gruppo Rana lo scorso anno. Il giro d’affari ha infatti raggiunto i 336 milioni di euro (+12%) e l’utile netto è arrivato a 6,2 milioni (+16,4%).
“Sono particolarmente soddisfatto dei risultati conseguiti nel 2008 - afferma Gian Luca Rana - anno che, nella prima parte, ha visto proseguire l’aumento del costo delle materie prime e, nella seconda, si è caratterizzato per un forte rallentamento dell’economia in tutti i Paesi in cui siamo presenti”.
Attraverso l’accordo in franchising con Coop Svizzera, il gruppo aprirà entro il 2015 45 ristoranti Da Giovanni presso altrettanti punti vendita della catena distributiva elvetica. L’intenso piano d’espansione prevede di chiudere il 2009 con quattro inaugurazioni secondo l’innovativa formula che avvicina la ristorazione veloce allo show food.
Ogni piatto a base di pasta fresca firmata Rana, infatti, viene preparato direttamente sotto gli occhi del cliente e in una grande cucina a vista, collocata in spazi eleganti e luminosi, valorizzati dal rame e dal legno chiaro.
“L’accordo appena siglato con Coop Svizzera - commenta Gian Luca Rana, amministratore delegato del gruppo – ci permette di consolidare la presenza del brand nel secondo mercato in Europa per consumo di pasta procapite. Coop ha dimostrato nel tempo di essere molto attiva nella valorizzazione dei nostri prodotti presso i propri punti vendita”.
Il progetto di ristorazione del gruppo Rana è nato nel 2007 e fino ad oggi ha coinvolto alcuni dei principali centri commerciali del Nord Italia. All’espansione in Svizzera seguiranno aperture in Gran Bretagna e Spagna e, nel lungo periodo, negli Stati Uniti. In particolare la Gran Bretagna e la Spagna continuano a rappresentare, insieme alla Francia, i principali mercati esteri del gruppo.
E sono i dati stessi del 2008 a confermare questo trend. L’intensa attività di comunicazione e promozione finalizzata a diffondere la notorietà del marchio, ha infatti determinato aumenti considerevoli del fatturato: +27,3% in Francia, +21,4 in Gran Bretagna e +8,6% in Spagna.
Le buone performance estere hanno contribuito al trend positivo registrato dal gruppo Rana lo scorso anno. Il giro d’affari ha infatti raggiunto i 336 milioni di euro (+12%) e l’utile netto è arrivato a 6,2 milioni (+16,4%).
“Sono particolarmente soddisfatto dei risultati conseguiti nel 2008 - afferma Gian Luca Rana - anno che, nella prima parte, ha visto proseguire l’aumento del costo delle materie prime e, nella seconda, si è caratterizzato per un forte rallentamento dell’economia in tutti i Paesi in cui siamo presenti”.
