Dal rapporto trimestrale di GfK Retail and Technology Italia sulla tecnologia di consumo è emerso che il terzo trimestre del 2011 per il mercato italiano dei Technical consumer goods registra una contrazione delle vendite pari a -9,7%, con un giro d'affari che si attesta a 4,2 miliardi di Euro (superiore di soli 5 milioni a quello del 2° quarter 2011).

Alla base di questo trend trimestrale particolarmente negativo non c’è più un “effetto rimbalzo”, cioè un confronto con trend positivi del periodo precedente, bensì una riduzione sempre più marcata della “torta”.

Unico settore ad avere registrato una tendenza positiva è la Telefonia, per il quale l’effetto sostituzione tra cellulare e smartphone ha finalmente un saldo positivo.

All’interno dei diversi comparti si distinguono alcuni prodotti particolarmente innovativi, veri e propri casi di successo, il cui contributo positivo al trend del mercato non è però sufficiente a ribaltare il risultato finale.

Escludendo il settore Telefonia (+3,4%), sostenuto dalle vendite di Smartphone, infatti, il segno meno precede il trend di tutti gli altri comparti: Informatica (-2,7%), Piccoli elettrodomestici e Home comfort (-7,9%), Grandi elet-trodomestici (-11,1%), Office equipment (-12,7%), Fotografia (-15,9%), e Elettronica di Consumo (-20,8%).